[Verdebinario] report riunione 15/12/2010

Irene De Franco irenedefranco a gmail.com
Mar 21 Dic 2010 04:12:42 CST


Kbyte ha scritto:
> In data lunedì 20 dicembre 2010 22:44:22, Irene De Franco ha scritto:
>
>   
>> Per cui risalire, ricostruire, precisare diventa farraginoso e alla
>> lunga senza senso
>>     
>
> Per questo più che concentrarmi a giudicare le persone ho posto il problema ad 
> un livello più alto legato all'organizzazione dell'associazione.
>
> Perché ci sono situazioni in cui può diventare estremamente facile la nascita 
> di fraintendimenti, arrabbiature ed errori.
>
> Per evitarle serve il coraggio di dire no, anche se chi propone qualcosa è 
> mosso da buoni intenti; oppure il coraggio di affrontare le questioni di volta 
> in volta durante assemblee evitando cambiamenti non "votati" al di fuori di 
> esse, anche se (senza alcuna ombra di dubbio) sono in buona fede.
>
> Ripeto: di Pingitore, del seminario, del rapporto con il CsLug (ancora non hai 
> capito che è talmente etereo che quando mi capita qualcosa che potrebbe fare 
> anche solo il CsLug ci ficco dentro Verde?) alla fine mi interessa ben poco.
>
> Mi interessa che la vita dell'associazione sia limpida e cristallina anche 
> quando in gioco ci possono essere attività ed opinioni che non sono condivise 
> all'unanimità.
>
> Non lo dico per arruffianarti, ma Irè ti voglio bene perché credo di conoscerti 
> abbastanza per volertene.
>
> E ne voglio pure ad Emiliano :) anche se a volte le palle me le fa girare :) 
> (scherzo) :)
>
> Per l'ultima volta: mi sono spiegato finalmente?
>
>   

Andrea i sentimenti che mi esprimi sono reciproci,
io ci tengo a te come persona, e come amico con cui ho fatto strada da anni
per questo nella corrispondenza privata
ad un certo punto resto basita e amareggiata.

Perchè ad una decisione di Pingitore, peraltro a mio avviso arbitraria,
non viene messo in discussione,  in modo leggero e colloquiale, la sua 
decisione e il suo modo di porsi, magari frutto di fraintendimenti o di 
fretta, ma la riunione stessa e la fiducia in essa,
che per me era stata normale senza alcuna strategia, non c'è stato alcun 
cambiamento non votato,  siamo stati arzilli, curiosi  e congelati dal 
freddo come al solito.

Il mio errore è stato continuare la corrispondenza privata fino a che 
non mi sono sentita importunare
da quello che leggevo e ho reagito forse in modo scomposto, e se così è 
stato me ne scuso.
Più volte avevo ribadito di riportarla in ML, e rimpiango il fatto di 
non averlo fatto subito io,
perchè quello che veniva detto aveva la sua giusta collocazione in una 
discussione pubblica di assemblea (ML), anche se virtuale.

Ho chiesto il consenso a riportare le email per mediare anche con il mio 
stato d'animo, avrei fatto l'Assange della situazione e metterle io in ML.

Ci tengo a che la vita dell'associazione sia cristallina e che si 
affrontino tutte le controversie sia di persona che in ML, sicuramente  
questo è segno che un'associazione è viva e partecipata e ci sono belle 
teste in gioco.

Comunque sia non arrivo a cuor leggero alla festa di domani sera.
Spero che abbiamo tirato fuori tutto quello che avevamo dentro e che 
continuamo a volerci bene

a presto
Irene




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