[Verdebinario] inventario
Irene De Franco
irenedefranco a gmail.com
Ven 15 Nov 2013 16:08:33 UTC
Il giorno 15 novembre 2013 16:02, asbesto <asbesto a freaknet.org> ha scritto:
> Thu, Nov 14, 2013 at 04:04:29PM +0100, Giuseppe De Marco wrote:
>
> > hai ragione FACCIAMOLO :)
> > si', non cambia niente.
> > anche all'UNICAL ci sono etichette di 20 anni fa', diverse dalle
> etichette
> > di 10 anni fa', diverse dalle etichette di 2 anni fa'... L'importante e
> > sapere dove sono e come estrarli dal DB.
>
> Anche noi ci eravamo posti il problema, e ne abbiam parlato con
> Donata Zirone che e' ns sorella e membro del comitato
> scientifico; archeologa che ha lavorato molto con / nei beni
> culturali; la sua dritta e' stata proprio questa, iniziare con
> una numerazione, che poi puo' benissimo cambiare in corso
> d'opera, l'importante e' che ci sia un catalogo e, POSSIBILMENTE
> :) una collocazione... a cambiare dati ci si pensa via sw e a
> cambiare etichette ci si pensa quando si preleva un pezzo e si
> nota che e' etichettato secondo il vecchio sistema.
>
> BACI ED ALLEGRIA
>
>
Grazie Asbesto, tu si che ci sai stare in una mailing list!
non è possibile che i topic si trasformino in una macelleria e che si
faccia strumentalizzazione,
oppure per farsi sentire bisogna usare i paroloni volgari, capiamo solo
questo linguaggio?
Altrimenti topic importanti diventano illeggibili, già è faticoso
ricostruire un percorso, sembra che si giochi a sfiancare e ad erodere il
tempo degli altri che potrebbero anche decidere di saltarne la lettura,
invece ciò che si dice interessa tutti i soci che non credo vogliano
passare il tempo a leggere email che diventano alla fine sgradevoli a meno
che non venga sollecitata la voglia di fare salotto!
Mi auguro di no!
Inventariare i materiali è importante ma ci vuole metodo.
Una dei responsabili dell'ICCD mi ha detto che inventario e catalogazione
sono due cose diverse, questo lo sapevamo già da noi, mi ha spiegato molte
cose spingendo sull'opportunità di compiere uno sforzo ora per una
catalogazione iscrivendosi e compilando le schede PST se non altro per la
tutela futura del patrimonio museale inserito nel patrimonio nazionale.
Ovvio che non è una prescrizione rigida è un consiglio da esperta,
oltretutto è un lavoro un pò pesante
Abbiamo stabilito delle regole di base allora programmiamo gli incontri
per inventariare.
Scriviamoci ma mano i dubbi riguardo ad un'oggetto su un topic tecnico
apposito o foglio, da discutere in lista o in riunione, e sdoganiamo di
volta in volta
Tra l'altro questo tipo di lavoro è ricorsivo per vari motivi.....
Inoltre penso che si possano alternare solo due coppe di persone altrimenti
si creano confusione ed errori, perchè alcune valutazioni possono essere
troppo personali se le regole di base non sono chiare e se non si sviluppa
esperienza.
Ad esempio Enzo che ha già fatto un bel pò di lavoro non solo ha le
competenze di base ma sa in quali problemi può incorrere. Lo dico per
esperienza diretta anche in altri ambiti.
Ragioniamo per step:
1) inventario
2 )catalogazione
3) passaggio a schede PST
il primo passo è necessario senza di esso non esistono gli altri
poi si vedrà strutturiamo bene e continuiamo.
Stabiliamo delle tappe di verifica intermedie per fare il punto, e
ripartiamo.
va costruito un percorso chiaro e definito e bisogna anche saperne
discutere, altro che macellerie!
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