[Verdebinario] [Hacklab-Cosenza] Locandina Linux Day 2013 - Release Candidate

[Stefano De Carlo]

Il 17/10/2013 18:17, Emiliano Russo ha scritto:
> On 17/10/2013 17:36, Stefano De Carlo wrote:
>
>> Il Linux Day non è divulgativo o specialistico, non è per le masse o per
>> i tecnici, ognun organizzatore gli da i connotati che vuole, come tu
>> stesso hai detto.
>
> famo a capisse, tagliando le cose con l'accetta intendevo dire che e' 
> una cosa "sull'informatica".
>
> e dando un'occhiata all'elenco provvisorio di talk ne ho la conferma. 
> mia nonna non ci verra' mai.

Non c'è bisogno delle Nonne.
Lagggggente a cui miriamo sono semplicemente i tanti che già 
pensano/usano l'Informatica (quindi si, informatica. Sorpresona, il LD è 
un evento informatico :) distrattamente e in modo superficiale. 
Stimolare un minimo di pensiero critico o comunque aprirgli qualche 
finestra. Tutto qui, mica 42 vergini.
Al momento i talk contengono cose interessanti per questo target. Si può 
far meglio, si. Vediamo se ci riusciamo.

>
>> Non è una cosa che reputiamo utile fare in quanto associazione
>
> e questo mi dispiace.

Solo una cosa: il confronto e lo scambio di conoscenze è una cosa che ha 
il massimo valore anche per noi, e infatti la pratichiamo di continuo in 
HackLab, sono sicuro che lo stesso sia da Verde.
Se fossimo in un contesto che non ha HackLab e VerdeBinari della 
situazione, cogliere l'occasione del Linux Day per fare queste cose 
sarebbe un appuntamento imprescindibile.
Ma così non è: queste cose si possono fare (e si fanno) per almeno un 
*centinaio di giorni all'anno* tra Verde e HL. Minimo. Più il Ciotoflow! 
Occasioni aperte a tutti, che quindi non devono aspettare LD & Co. per 
sfogare queste conoscenze.
Trattare il LD come "yet another day in the office", solo più 
"organizzato", significa sprecare opportunità/situazioni che, quelle no, 
non capitano spesso.


>
> il rischio che mi preme sottolineare e' quello di fare un evento che 
> non e' ne' carne ne' pesce, o - peggio - che vorrebbe essere qualcosa 
> ma non ci riesce.

Fallire si può. Plausibilissimo, nella circostanza specifica. Non 
sarebbe una tragedia =)
È certo che se miri basso la diminuisci la probabilità di fallire. Ma 
hai fatto appunto quello: mirare basso.

>
> cioe', un evento in cui alla fine stefano si sbatte per farci venire 
> "laggente" (ma poi, precisamente, chi?) e non si diverte come avrebbe 
> potuto!

C'avete Alex Kidd al Sega Master System, il rischio che paventi è 
INESISTENTE.

Stefanauss.