[Verdebinario] Riunione 10 Aprile 2014: Lista bloccata/lista aperta

[Kbyte]

>
> credo che il termine piu' adatto sia "lista bloccata". ho cambiato il
>> subject.
>>
>
Vorrei capire per quale motivo hai cambiato arbitrariamente il titolo.

Da garzanti alla voce privato.
3. personale, riservato; a cui gli altri non hanno diritto di partecipare:
faccenda, questione privata; proteggere la propria vita privata; leggere la
corrispondenza privata;richiedere un colloquio privato |segretario,
cameriere privato, che lavora per una singola persona e non per un ufficio,
una casa ecc.

Bloccato non ha affatto quel significato. Ti pregherei dunque di rimettere
il titolo corretto.


>  1) non e' chiaro esattamente di cosa si debba discutere nella lista
> bloccata.

e in effetti, per come la cosa e' stata spiegata giovedi, secondo andrea la
> lista sarebbe utilizzata pochissimo, solo in "casi eccezionali", che
> secondo enzo invece sono "molto frequenti".
>

Concordo con enzo. Nell'ultimo anni quanti fraintendimenti e quanti toni
potevano essere meno accesi su questioni che si potevano risolvere con
tranquillità in privato, dove spesso la comunicazione è scomposta perché
figlia di diverse opinioni, per poi mostrarsi ordinata e coerente sulla
lista pubblica? E non diciamo che è raro, perché in un anno è capitato
almeno quattro volte.


> "X ci dovrebbe essere? emiliano: SI ; kbyte: NO ; enzo: NO; irene: NO ;
> ignazio: non si esprime"
>
"Y ci dovrebbe essere? emiliano: SI ; kbyte: SI ; enzo: NO (5 minuti dopo:
> SI); irene: SI ; ignazio: non si esprime"
> "Z ci dovrebbe essere? emiliano: SI ; kbyte: SI ; enzo: NO; irene: SI ;
> ignazio: non si esprime"
>

Ragazzi, siamo un'associazione: l'associazione decide, nella veste del
presidente, nella veste di decisione in sede di riunione, ecc... ecc...
Questo problema, come già detto prima, si avrebbe anche con il giro di
telefonate o con il giro di email. La mailinglist è un MEZZO che forse è
anche più inclusivo di una lista di numeri di telefono o di email su cui
decidere singolarmente se contattare o meno.


> - la sicurezza delle comunicazioni nella lista bloccata sarebbe pari a
> zero.
>

Ecco, qui taglio perché stiamo parlando veramente di lana caprina.
Paradossalmente la riunione ha minore sicurezza, perché chi si trova può
ascoltare e interagire. Che vogliamo fare? proponiamo di farle a porte
chiuse incappucciati stile loggia massonica? :P

Per cui capisco le critiche mosse, ma se la cosa non vi piace, allora in
riunione o dove vi pare si voterà per non farla, ma non aggiungiamo
problematiche relative alla lista privata che non esistono.

Inoltre sempre per il concetto di trasparenza e inclusione, io ho sempre
usato e continuerò a usare la lista pubblica, senza neppure nascondere nomi
e cognomi, perché la lista o si usa anche per le cose organizzative o non
la si usa proprio. Basta con "il professore", "l'azienda", "il segreto
industriale", perché la lista o è trasparente o non lo è.

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| \Byte - Andrea Briganti
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