[Verdebinario] Olivetti M21 e Quaderno SPARITI

[Santino Caruso]

Il 12/07/2014 16:47, Emiliano Russo ha scritto:
> giovedi sera (avantieri) dopo la riunione e la visita guidata
>
> siamo andati via lasciando l'Olivetti M21 sul tavolo del laboratorio,
> dopo averlo testato e utilizzato per tutta la serata.
>
> Ora non e' piu' al suo posto e non si trova da nessuna parte.

Ero presente in sede quando si pensava che mancasse un pezzo (e si 
andava a cercarlo) e man mano i pezzi che mancavano all'appello 
aumentavano concretizzando la certezza che non c'erano.

Ritorno da un week-end in montagna dove il lungo cammino e l'assenza di 
ogni segnale di tecnologia aiuta a riflettere.

Non so come mai siamo orfani dei pezzi indicati, è uno sforzo 
intellettivo/investigativo non indifferente.

Quello che mi lascia maggiormente basito è la fragilità associativa 
nella quale viviamo, fragilità che ci porta a sospetti perché forse non 
ci sono altre soluzioni.

Penso di non infrangere nessuna privacy dicendo che i possessori delle 
chiavi sono:

Santino
Irene
Emiliano
Andrea
Ignazio
Ciro
Giuseppe
Giovanni

aventi le chiavi (tranne Ciro) da molti anni, praticamente da quando ci 
siamo insediati in via Accatatis (per non dire da molto prima).

senza neanche fare altri tipi di considerazioni, non ho la soluzione 
sulle dinamiche che hanno fatto in modo che non trovassimo i pezzi 
storici al loro posto (posso capire apparati e pezzi di comune utilizzo 
presi in prestito per un periodo di tempo ma *mai* pezzi storici) , ma 
saranno sicuramente altrove senza alcuna ombra di dubbio.

Se non si riesce a capire il motivo (come in questo caso) si prendono le 
adeguate precauzioni per aumentare la sicurezza del museo, soluzioni in 
questo caso ce ne sono diverse da valutare.

Penso che questo sia sufficiente.

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