[Verdebinario] Reperti MIAI SPARITI era [Olivetti M21 e Quaderno SPARITI]

[Irene De Franco]

Il giorno 27 luglio 2015 21:02, Vincenzo Colacicco <uno.turbo.ie a hotmail.it>
ha scritto:

> Il giorno 27/lug/2015, alle ore 19:44, Irene De Franco <
> irenedefranco a gmail.com> ha scritto:
>
> > Tu puoi seguire le comunicazioni dell'associazione in chiaro perchè
> questa è una mailing list pubblica, comodamente, usando le risorse
> collettive di chi si impegna a comunicare su attività di tuo interesse,
> senza però riconoscere la reciprocità  e il rispetto che si devono a questa
> collettività e fare la tua parte.
>
> La lista mi sono sentito di lasciarla a fine gennaio di quest’anno, quando
> è successo ciò che vorrei tutti ricordassero.
> Sinceramente non sono stato mai d’accordo su come quella situazione fu
> gestita quindi decisi di dispensarmi, con molto dispiacere, dall’utilizzo
> di questo metodo di comunicazione.
>

Richiami una situazione piuttosto pesante che ha visto comportamenti e
parole discutibili e deludenti, peraltro reitate in per un lungo periodo
di  tempo, per la quale la prima a pensare di dare un calcio a tutto sono
stata io.

Quali che siano le motivazioni, per correttezza avresti dovuto comunicarlo
a tutti come ha fatto Peppe in lista o in riunione, e non lasciare credere
che si potesse comunicarre con te in ml.
Ogni volta che ti ho detto "scrivilo in lista"  in merito a una qualche
info pertinente all'associazione recepita non solo a voce  ma anche con
altri mezzi es sms ecc. non mi hai reso partecipe di questa tua scelta, non
hai mai dato una risposta, ciò significa avermi preso per i fondelli.  Alla
fine non mi sono meravigliata più di tanto visto il silenzio in lista.



> > Il MIAI come ribadito più volte è un'esperienza e un patrimonio
> collettivo.
>
> Io ne sono un responsabile attivo e fino a prova contraria sono l’unico
> “tecnico” (quantomeno ne capisco qualcosa) e il motivo per il quale ho
> sempre richiesto le chiavi è proprio questo, per poter agire con autonomia
> ogni volta che posso e che mi va, l’ho fatto come sempre in buona fede per
> ridare a questo pezzo e non solo la sua normale vita, non per godermelo
> personalmente o farci chissà cosa.
> L’unica cosa che mi si può dire è rimproverarmi la mancata comunicazione
> (ed è stato fatto) e la mia mancanza negli ultimi 3 mesi circa.
>

Nessuno ti ha mai rimproverato mancanze di 3 mesi, qui ci sono soci che
spariscono così, dalla sera alla mattina ed è comunque sempre ben accolta,
come te del resto ogni volta che ti abbiamo visto di recente.


Se lo faccio è lavoro volontario, non sarò precisissimo è vero ma qui lo
> stiamo solo screditando.
>
>
Qui ad essere screditata è Verde Binario. l'unico vero reale problema è che
ci sono stati furti



> > Oltre al danno morale c'è anche quello materiale per la spesa dei
> lucchetti che gravano sull'esiguo conto di Verde Binario.
>
> Se il problema è questo verso i soldi e lo compro io… o.O
>


Il problema non è questo, le limitazioni economiche si superano, quello che
non si supera è  i danni generati  dai furti .



> > Comunque grazie, purtoppo, allo Spectrum ZX81 "sparito", abbiamo
> scoperto un fatto grave, la sparizione del  MAC 512K pezzo storico
> importante anche per la storia stessa dell'associazione. E' questo è un
> fatto grave.
>
> Su questro concordo al 101%.
>


ancor più grave perchè non è semplicemente sparito, ma sostituito in una
scatola incastrata nello scaffale con dentro un "gemnllo" esteticamente, ma
diverso, da 1MB che non ha lo stesso valore.


>
> > Permango nella mia decisione. Il lucchetto è cambiato e le chiavi per
> ora le ho solo io.
>
> Concordo e sottoscrivo.
>


e gia...


>
> > Enzo, giovedì 30, porta in riunione lo Spectrum ZX81 numero di serie
> 039/312831 con i suoi cavi e manuali.
>
> Io ho prelevato il computer con il cavetto audio per testarlo.
> Non ci sono mai stati manuali a corredo (e da qualche parte ci sono foto
> che lo testimoniano, nonché chiedere direttamente a Rodolfo e/o controllare
> la distinta nel contratto di donazione).
>

ok controllo


>
> > Per ora resta nella collezione MIAI a Verde Binario.
>
> Perché, dove dovrebbe stare? Dove pensi che sarebbe andato a finire?
>

Perchè, quando hai risposto dicendo di averlo tu , e visto che è in attesa
di riparazione, ho pensato semplicemente che lo tenessi a casa questa
estate.
Quando sarà, porterai anche il tuo in sede come spesso hai fatto e lo
ripari li.
Per ora lo ZX81 sta con i fratellini del MIAI.



> Ciò mi fa pensare che tu l’abbia interpretato come un "furto” con
> conseguente "risentimento e confessione”, da un anno a questa parte vivo
> sempre con la convinzione che voi tutti siate convinti che a rubare quei
> pezzi sia stato io.
> Se hai/avete tutti qualcosa contro siete pregati di dirmelo, possibilmente
> in faccia e non dietro una tastiera.
> Finora solo una persona ha avuto il coraggio di farlo e la conosciamo
> tutti molto bene, ci si è chiariti ed è tutto ok.
> Vi prego di affrontare questa cosa altrimenti nessuno troverà mai pace.
>

Fino a quando non hai scritto in lista ho pensato al furto, e come mi sarei
sentita secondo te, sabato, quando non trovo lo ZX81 e poi il 512K?

Mi spiace di questa tua convinzione, nessuno di noi ha "mai puntato il
dito" espressione che invece  tu più volte hai utilizzato alludendo a noi
verso te stesso.

per estrema e triste chiarezza, puntualizzazioni che ho sempre evitao di
fare

1) tu sei sto l'unico e solo ad aver  puntato  il dito in questa storia.
 lo scorso anno, non appena scoperti i furti, ci siamo ritrovati a Verde,
io, tu emiliano e santinio, e hai alluso a Vilgio quale autore perchè si
vede raramente e quando viene si "aggira" per la sede...
In coro ti abbiamo detto non è possibile...

2) Peppe di propria e spontanea iniziativa ti chiama e ti chiede conto, ne
parlate, poi Peppe partecipa in riunione che ti ha fatto questa telefonata
e il vostro chiarimento, con estremo imbarazzo e dispiacere, che era anche
il nostro e insieme ci abbiamo ragionato, consolando anche lo stato d'animo
di Peppe che era il nostro senza "puntare dita", e io il giorno dopo per
solidarietà ti ho chiamato ti ho parlato della riunione, e che ci
dispiaceva. Tutti abbiamo apprezzato il comportamento di Peppe. E dopo di
allora non sei stato citato nè da me ne da altri, ne alluso in nessun modo
alla tua persona  perchè sulle cose serie e gravi, noi lo siamo di più !


3) abbiamo parlato in lista e in riunione di dati, di fatti oggettivi,
osservazioni di tipo tecnico,
quanti pezzi, quali, il loro valore e rarità, il fatto che fossero doppioni
o potenziali doppioni, non ultimo il pezzo sostituito e chiuso nella
scatola, del fatto che sicuramente è qualcuno che gravita intorno a Verde
Binario.


4) che ci ha sempre mortificato a tutti che potesse essere un socio stretto
e che ci deve essere una qualche spiegazione non chiaramente manifesta,
quindi per tutti noi è stato inaccettabile pensare all socio stretto


> Irene, spero che tu non solo in qualità di Presidente ma in primo luogo in
> qualità di amica e di sorella qual che ti considero sin da quando ti
> conosco, smentisca le mie ipotesi e ritorni un po’ coi piedi per terra
> altrimenti non so cosa potrei iniziare a pensare, dopo tutti gli anni, i
> pomeriggi, le serate, le pizze e tutto ciò che abbiamo costruito e tutte le
> avventure trascorse insieme.
>



IO non ho mai puntato il dito su nessuno o fatto allusione e ho  sempre
rilevato dei fatti oggettivi, i piedi ce li ho talmente per terra che mi
sono messa a fare l'inventario a testa bassa anche da sola.

perchè questa convinzione, dopo tutto questo tempo passato insieme e la
fiducia riposta nelle chiavi? mi dispiace veramente!
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