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Verde Binario trasloca?
ponte unicalCiao a tutt*,
questa settimana invece del consueto appuntamento "Retromeeting", siamo costretti a portare all'attenzione di tutti i soci i recenti avvenimenti che coinvolgono l'Associazione e l'Università della Calabria.

Come sapete, l'Associazione intende realizzare presso l'UniCal un "Museo Interattivo di Archeologia Informatica", una esposizione permanente di hardware storico funzionante. Una iniziativa proposta  da Verde Binario e apparentemente accolta dall'UniCal. Il progetto è stato approvato ed è stato individuato uno spazio espositivo che, ci viene detto, è in fase di costruzione.

Nel frattempo, l'Associazione e le attività di catalogazione e di restauro hardware/software dei "reperti" da esporre sono state ospitate presso i locali che conoscete, al cubo 12b - I piano del Dipartimento di Scienze della Terra dell'UniCal.

Da circa un anno il dipartimento ci chiede di liberare i locali.

Posto il problema del prosieguo delle attività (e quindi dell'individuazione di un nuovo spazio) alla Amministrazione Universitaria, è iniziata una vera e propria soap-opera.

Un balletto di contraddizioni nel quale l'UniCal ha (in ordine cronologico):

* individuato uno spazio idoneo (in "Piazza Vermicelli", la zona nuova dell'UniCal), messo in moto le procedure per il trasloco delle attività e (a 5 giorni dal trasloco) bloccato tutto per ordine, ci viene detto, del Rettore. Lo spazio improvvisamente e inspiegabilmente non era più disponibile.

* individuato un secondo spazio, per niente idoneo, in località "San Antonello" - ex Dipartimento di Difesa del Suolo, in una campagna a 10 km dall'Università, da utilizzare a titolo di "mero deposito". La convenzione che ci è stata proposta e che abbiamo rifiutato, infatti, prevedeva solo il trasloco del materiale di proprietà dell'Associazione, specificando il divieto di ogni attività (!).

* individuato un terzo spazio, il capannone "Giorcelli" di Quattromiglia di Rende, anch'esso da utilizzare come mero deposito. In questo caso, il divieto ad accedere ai locali proposti è stato motivato dalla presenza di una copertura in amianto. Nello stesso locale, immerso in una area abitativa ad alta densità di popolazione, sono già presenti altre attività dell'UniCal e sedi associative. Le persone che lavorano in tali attività accedono quotidianamente ai locali.

* Infine, in data 19/06/08 ci è stata recapitata una lettera dal direttore del Dipartimento di Scienze della Terra. Nella lettera (riportata qui) il Dipartimento ci ingiunge di andare via entro 10 giorni, motivando questa urgenza con una vera e propria diffamazione. Nella lettera si dice che nelle stanze da noi occupate è stata ritrovata una busta contenente urina (!!!).
Alla lettera è seguita una nostra replica, che potete consultare cliccando qui.

Alla luce di tutti questi avvenimenti, dopo più di un anno di mobbing istituzionale, stiamo valutando la possibilità di abbandonare l'UniCal.

La riunione di questo mercoledi, probabilmente l'ultima che si svolgerà presso la sede attuale, vuole essere un momento di incontro per discutere insieme sulla situazione, sulle modalità di un eventuale trasloco e sulle azioni pubbliche da intraprendere.


a presto

ass. cult. Verde Binario
Ultimo aggiornamento ( lunedì 30 giugno 2008 )
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