[Verdebinario] report riunione 4 Luglio 2013 (speciale inventario)

Emiliano Russo emiliano a verdebinario.org
Dom 7 Lug 2013 10:57:59 UTC


On 06/07/2013 13:56, Giuseppe De Marco wrote:

> # ETICHETTE PARLANTI #
>
> Abbiamo deciso che l'etichetta parla esclusivamente in merito
> all'inventario di destinazione.
>
> VB per l'inventario di hardware di interesse
> VBD per l'inventario delle pubblicazioni
> VBA per l'inventario associativo
>

io propongo la seguente specifica:

Struttura (2 lettere) + Progetto (1 lettera) + Categoria (1 lettera).

possibili esempi

VB MH = Verde Binario + Museo + Hardware
VB MS = Verde Binario + Museo + Software
VB MD = Verde Binario + Museo + Documentazione

e nel caso anche altre strutture volessero adottare lo stesso metodo

FN MH = Freak Net + Museo + Hardware
DO CD = Dyne Org + Coding + Documentazione

o ancora

VB TL = Verde Binario + Trashware + Laboratorio
VB AA = Verde Binario + Associazione + Arredi

o anche

VB AG = Verde Binario + Associazione + Generale

ecc ecc ecc (sono solo esempi, non intendo al momento inventariare 
Trashware e/o altro)


> # SCHEDA TECNICA #
[...]
> la scheda tecnica è formata da uno o un insieme di pezzi inventariati.
> In questa un pezzo è sempre indispensabile e rappresenta una sorta di
> unità centrale (es. C64)

OK!

> Occorre, prima di iniziare lo sviluppo, definire tutti i campi della
> scheda tecnica.
> I test di questa avverranno componendo tutto quanto abbiamo fin'ora
> inventariato, così da ordinare l'inventario fin'ora svolto.

giovedi'?

> # SCHEDE TECNICHE altri INVENTARI #
>
> Per ogni inventario esiste una scheda tecnica, questa realizza un
> insieme di livello superiore.

OK!

> Le pubblicazioni potranno essere raggruppate con la scheda tecnica
> pubblicazioni.

o anche: l'insieme delle riviste Byte e i singoli numeri


> # CATALOGO #

a questo punto non prevederei nella strutturazione dell'inventario una 
entita' catalogo. credo sia sufficiente la macro-categoria "scheda tecnica".

da quest'ultima sara' possibile avere un buon quadro della situazione 
dal quale estrapolare le info per stilare dei cataloghi.

il catalogo e' un oggetto editoriale "custom", che puo' avere fino a un 
certo punto corrispondenze con la parte inventariale.

ad esempio, nel catalogo di Insert Coin, sono incluse opere che non sono 
di nostra proprieta'.

Non e' neanche detto che sia particolarmente utile riferirsi 
all'inventario nella creazione di un catalogo. Nell'esempio sopra citato 
(Insert Coin) ci sono pochissimi oggetti hardware, avere un inventario 
"in ordine" avrebbe aiutato davvero poco.

insomma, ogni catalogo ha una storia a se, evitiamo di crearci dei 
vincoli. IMVHO bastano le facilitazioni offerte dalle schede tecniche.

teniamoci leggeri

> # PROFILAZIONE CATALOGO #
 > [...]

non credo di aver capito. poi me lo spiegate a voce.

> # RELAZIONI DI LIVELLO SUPERIORE #
> [...]

> Santino ci ha proposto di taggare ogni pezzo al fine di poter avere, per
> ogni pezzo inventariato, tutti i pezzi collegati a questo ( più
> semplicemente: compatibili ).

insomma, dei tag. e perche' no.


> # MODUS OPERANDI #
>
> Attendiamo un configurazione dei campi di schede tecniche e catalogo in
> forma scritta, o eventuali proposte, da discutere lungo il prossimo
> incontro.

OK. gibidi, sinio'


> # COSTI di REALIZZAZIONE #
> [...]

> Nel merito delle etichette forse è il caso che chi abita vicino ad una
> tipografia faccia un salto e tenti una proposta.
>
> Inoltre appena Irene avrà una visione dei costi della DYMO ci aggiornerà
> così decideremo insieme se fare il passo oppure rimediare sulla tipografia.

OK.


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