[Verdebinario] Catastrofe economica AKA affitto. Una proposta

[Giuseppe De Marco]

Il giorno 03 aprile 2014 13:54, Santino Caruso <santo.caruso a gmail.com> ha
scritto:
>
>  Se questa è la preoccupazione, allora creiamo un'azienda o una
>> cooperativa così ripartiamo la responsabilità tra tutti.
>>
> Significa tasse, regimi fiscali, ulteriori spese per poi rispondere alla
> domanda: vuoi essere responsabile di un buco economico: (secondo la logica
> descritta aumenterà sempre più) la mia risposta: NO GRAZIE!
>

Al momento l'unica formula decente per il nostro sostentamento è
l'autotassazione dei soci, cosa che abbiamo ostentato fino ad accettare da
circa un anno a questa parte. Noi siamo già responsabili di un pozzo
economico, ovvero "più ce ne metti - mai si colma", e la discussione penso
sia animata da un senso di responsabilità per il futuro. Decidiamo insieme,
non c'è nessun capofila.

Fondamentalmenta formalizzare e inquadrare una attività non è altro che un
modo per mettere ordine in quello che già stai facendo, sono idee che
cercano un terreno solido sotto i piedi, non si parla di fare alcun
arrembaggio.


>
>
>  Trashware e corsi sono arrivati a un punto di saturazione: le richieste
>> non sono più tanto frequenti per via di una flessione della domanda (per
>> andare su internet oggi basta un tablet da 70 euro),
>>
> non ci sono tante richieste ma non c'é neanche il desiderio o l'impegno di
> portarli a termine. Costano sicuramente fatica e lavoro.
>

per fissare la donazione andiamo fuori mercato.
Noi, singolarmente, registriamo un rapporto negativo tra le risorse
impiegate e l'utile prodotto, ovvero i costi superano i benefici.
Molto più proficuo fare a pezzi i computer e offrire singoli ricambi a
prezzi stracciati (vedi minuterie & Co. ).

Si può fare una-tantum ma è impensabile di dare un PC con un sistema
operativo poco popolare e non poter dare assistenza. Le persone hanno
bisogno di assistenza per ogni cosa e noi non possiamo inquadrare il
trashware come attività per un introito costante perchè vivremmo in un
sogno, specie se abbiamo problemi a gestire donazioni ad aziende ( vedi
corsi per parrucchieri/estetisti ).


>
>  all'impegno spesso non corrisponde l'adeguato ritorno
>> economico (se devo fare un corso lici di 3 mesi per portare in totale a
>> verde 1000 euro, tanto vale che scrivo un articolo per una rivista e
>> regalo i proventi a verde).
>>
>
> Magari 1000 EUR significano "solo" lavorare per un articolo (la semplifico
> so che non è assolutamente così), io molto probabilmente non li vedo in un
> intero anno di "lavoro" e non so quanti (spero no per loro) differiscano da
> me.
>

Pertanto non puoi auto tassarti per sostenere Verde come anche altri soci,
prova a riqualificare tanti computer o proponi qualcosa, che ti viene in
mente, ne parliamo senza inibizioni, qualcosa di nuovo ce lo si inventa :)
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