[Verdebinario] Affinita'-divergenze fra il compagno verdebinario e noi del conseguimento della maggiore eta' (era portatili per corso chimici)

[Alessandro Passariello]

Credo che certe cose le dovrebbe dire e giudicare il presidente.
Siamo troppo antipatici. Tutti.

Sembre quasi tutto un obbligo.

Il giorno 17 settembre 2014 11:11, Giuseppe De Marco <demarcog83 a gmail.com>
ha scritto:

> Il 17 settembre 2014 10:25, Emiliano Russo <emiliano a verdebinario.org>
> ha scritto:
> > On 16/09/2014 22:36, Kbyte wrote:
> >
> >> Mi sembra un po' la storia di quello che ti da dello stronzo perché non
> >> lo telefoni da tempo, al quale penso che tutti abbiano risposto "scusa
> >> ma le dita per premere i numeri sul telefono li hai?"
> >
> >
> > provo a ricapitolare, stringendo all'osso la vicenda:
> >
> > - per il sito, durante una riunione di meta' maggio si e' deciso di
> > procedere nel modo X.
> >
> > - tutti d'accordo, compreso kbyte, che si e' preso l'incarico di
> procedere
> > nel modo X. stima dei tempi: un paio di settimane.
> >
> > - a luglio, ancora nessuna notizia. Irene nel "Report riunione
> 03-07-2014"
> > chiede a kbyte se ci sono novita'. nessuna risposta.
> >
> > (- mi pare che santino in un'altra mail abbia chiesto una cosa simile, ma
> > posso sbagliare. non ho voglia di rileggere tutto lo storico da giugno ad
> > oggi)
> >
> > - in una successiva mail dei giorni scorsi (settembre), santino chiede
> se ci
> > sono novita'.
> >
> > - andrea risponde: "mi sono fermato perche' di procedere nel modo X non
> ho
> > voglia, propongo Y"
> >
> > ---
> > mi fermo qui. sull'accaduto ognuno trae le sue conclusioni.
> >
> > ...ora cosa si fa?
>
> Si tira una conclusione importante:
>
> E' facile chiedere soltanto, dare indicazioni, e aspettare i risultati.
> E' difficile capire come coadiuvare una persona, cercare di metterlo a
> suo agio, cercare di dargli una mano e non solo indicazioni.
> E' facile per una persona sentirsi subordinata in questo contesto.
>
> Se il costo psicologico di una attività supera la gratificazione che
> da questa l'individo percepisce l'attività in oggetto scala in
> secondo, terzo, quarto ordine di importanza, e quando un individuo
> inizia a percepire che la fattibilità concreta della cosa è a rischio
> diventa propenso ad abbandonare tale attività.
>
> Allora piuttosto che pensare ad Andrea dovremmo chiederci come mai non
> riusciamo a fare il sito.
> Io dico che sul nuovo sito non ci sono venuto, e non ho partecipato,
> perchè ho reputato sconsiderato di quanto i lavori e le proposte
> trascorse siano state cestinate automaticamente, ad avvalorare che il
> tempo speso sul sito sia stato purtroppo sprecato e di non essere,
> personalmente, capace di sviluppare la comunicazione/presentazione per
> verdebinario.
>
> E' facile fare i moralisti dal divano di casa, non così facile è
> prendersi un impegno e rendersi conto che per modi di fare, di vedere,
> di progettare e di sviluppare, non vi sia una fattibilità coerente con
> le ristrettezze quotidiane. Se i progetti sono troppo a lungo termine
> e se non c'è riscontro a breve termine è molto facile che questi
> vengano abbandonati ( da quì un pensiero a quanto esasperiamo i topic
> in riunione ).
>
> Forse rendiamo l'associazione come una cosa troppo personale e non ci
> rendiamo conto che in questa "personalità" non tutti riescono ad
> esprimersi come potrebbero, volontariamente, fare.
>
> Adesso quotate, lollate, taggate, fate quello che volete, spero di
> essere stato sintetico.
> _______________________________________________
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